Difficoltà : 2
Tempo di percorrenza : 7 ore
Il dislivello : 810 mt in salita
Luogo di partenza : Rif. Grostè
Luogo di arrivo : Bocchetta dei tre sassi e val gelada poi ritorno
Il punto più alto : 2522 mt
Lasciato il Rifugio si scende lungo la carrareccia, poi obliquamente a destra si sale lungo il sentiero 336 che porta prima alla sorgente e poi agli "Orti della Regina". È un sentiero interessante che sale tra cengie e ghiaioni con alla destra la Cimadella Vagliana, sino a intersecare il sentiero Vidi. Da qui, arrivati a quota 2522, si incrocia il sentiero Costanzi. Dopo averlo percorso, si contorna lo sperone ovest - molto panoramico - della Cima Vagliana, si scende a quota 2473 nell'alta Val Gelada di Campiglio per salire a raggiungere la Bocchetta dei Tre Sassi (quota 2613) con ampia vista sul lago di Tovel.
Da questo che è il punto più alto della nostra escursione, si inizia la discesa nella Val Gelada di Campiglio tenendo la destra orografica e seguendo il sentiero 334. A quota 1725 il sentiero piega decisamente a sinistra in direzione di Malga Vagluanella e quindi di Malga Vagliana.
Si risale alla Pozza di Boc e quindi, seguendo la carrareccia, si ritorna al Rifugio Graffer. Si tratta di un itinerario interessante, anche se non usuale, che offre ampie visioni sulla valle di Campiglio e sulla valle di Santa Maria Flavona.